Messina – «Gran Camposanto – “La Commemorazione che tutti ci accomuna”»

venerdì 2 novembre 2012 nel Cimitero monumentale si è svolta la

«COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI»

alle ore 11.00 – nel piazzale antistante all’ingresso principale. l’Arcivescovo Calogero LA PIANA, ha presieduto, la Celebrazione Eucaristica. Il servizio liturgico è stato curato dai Seminaristi del Seminario Arcivescovile “S. Pio X”  mentre l’Associazione Culturale Polifonica “Corale delle Vittorie”, diretta dal M° Giuseppe ROMEO, ha provveduto all’animazione dei canti.

Coordinatore dell’evento liturgico è stato il Cappellano del Gran Camposanto Diacono Santino Tornesi, che ha saputo tessere in poco tempo fruttuosi rapporti con il Dipartimento Cimiteri, del Comune di Messina. In conclusione, prendendo la parola, ha volto i  suoi ringraziamenti al Vescovo La Piana, sottoponendogli anche le difficoltà economiche in cui versa il solerte personale del Cimitero, che ha realizzato i lavori preliminari per l’effettuazione della  Commemorazione. Poi ha voluto omaggiare l’impegno dei giovani Seminaristi, accompagnati dal Direttore mons. Cesare Di Pietro insieme al vice don Pelleriti, e del Coro

Presenti, oltre al Vicario generale mons. Carmelo Lupò e a Don Giuseppe Lonia, tra gli altri,  anche i titolari di alcune Parrocchie limitrofe: Don Marco Grossholz (S. Maria Consolata – Don Orione), Don Terenzio Pastore (S. Maria di Gesù i. – Provinciale), Don Nico Rutigliano (SS. Salvatore – Villaggio Aldisio).

In rappresentanza della Città, il presidente del Consiglio comunale Pippo Previti, ha prima deposto una corona di fiori al monumento ai caduti e poi dal palco, ha rivolto il suo saluto a tutta la cittadinanza.

*** Delle condizioni in cui versa il nostro “Gran Camposanto”, ne riparleremo a tempo debito. Ricordo solo che già nei primi anni ottanta, avevo scritto un piccolo articolo sul Notiziario degli Ingegneri di cui facevo parte. ***

«La realtà ultima serve per richiamarci alla bellezza della vita, nell’attesa della Sua venuta “…un germoglio spunterà dal tronco di Iesse!”:

* Davide santo sospirò, più di ogni altro, di contemplare e vedere questo giorno. Infatti disse:«Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per gustare la dolcezza del Signore» ( Sal 26, 4)»

INGRESSO e OMELIA di

S. E. Mons. Calogero LA PIANA, Arcivescovo Metropolita di Messina Lipari S. Lucia del Mela e Archimandrita del SS. Salvatore,

 

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