Messina – «Tutti insieme: Studenti Docenti Famiglie Istituzioni per costruire una “Società Inclusiva”»

venerdì 23 maggio 2018 – aula magna ISTITUTO MINUTOLIFondo Fucile

BULL X AMO
APERTA
MENTE

La Squadra del  “Giacomo MinutoliDS  Piero La TonaMinutoli _Crocitti – Quasimodo _MagazzùCuppari _MoletiComitato Genitori: Caterina Puleo – Deborah Arigò – Luigi Spadaro –

Nel breve intervento iniziale, la sig.ra Caterina Puleo, presidente del Comitato Genitori, completato il nutrito capitolo dei ringraziamenti. ha presentato i Relatori. sottolineando la gradita presenza del Questore di Messina dr. Mario Finocchiaro..

Ricevuto il testimone il dr. Mario Finocchiaro ha voluto da subito evidenziare i positivi affinamenti, negli ultimi tempi, dell’azione della Polizia di Stato, protagonista, a pieno titolo, del cambiamento culturale necessario per passare da una mentalità di mero contrasto a quella più matura ed incisiva di un'”azione di prevenzione“. Pur non nascondendosi le difficoltà, si è dichiarato fiducioso, che oltre gli immediati benefici , nel tempo questa azione di prevenzione risulterà efficace nel restringere il campo operativo dei reati commessi. Ha poi . rilanciato il messaggio che la partecipazione corale Cittadino Istituzione porta ad un netto miglioramento di tutta la società. Sul tema del giorno, ha rivolto apprezzamenti all’iniziativa voluta dal Comitato dei Genitori perché essa va a beneficio non solo della Scuola ma anche della società civile. All’affermazione di molti genitori che il “bullismo” c’è sempre  stato, ha replicato che oggi, il malevolo utilizzo dei Social network  porta a situazioni di grande pericolo per la salute fisica ma soprattutto mentale delle vittime. Molte volte questo avviene da parte di studenti modello chiusi nelle loro stanze all’insaputa dei genitori, Ha quindi richiesto una piena collaborazione da parte del mondo della Scuola e dei genitori garantendo che le forze di polizia sono dotati di strumenti adeguati possono subito intervenire per prevenire o spegnere sul nascere tali tentativi.

La seconda più articolata relazione è stata tenuta dalla Prof.ssa Luigia Burgio -(Referente Dipartimento inclusione I.I.S. “G. Minutoli”)” La Scuola inclusiva” – Ripercorrendo quarant’anni di cambiamenti ha delineato i nuovi quadri di riferimento che hanno consolidato scelte di umana civiltà di cui possiamo essere orgogliosi. Tutti gli studenti sono uguali e devono avere le stesse attenzioni.

In estrema sintesi :  Abolizione delle classi differenziateInserimento  Integrazione ► I N C L U S I O N E

La Dott.ssa Cinthya Villari (Psicologa incaricata presso l’I.I.S. “G. Minutoli”) si è invece concentrata sull’aspetto del bullismo a scuola fornendo analisi, dati e statistiche su questo allarmante fenomeno tuttora resistente alle azioni intraprese per contenerlo a limiti fisiologici.  Alcuni aspetti del Bullismo:  Intenzionalità – Sistematicità – Asimmetria – E’ una forma di prevaricazione del più forte con il più debole o ritenuto tale. Comportamenti aggressivi. Bullismo indiretto calunnie isolamento sociale -Bullismo diretto: Attacchi aperti nei confronti della vittima di tipo verbale o fisico -vengono agite direttamente sulla vittima, faccia a faccia

Disabilità, diversità e bullismo è Il tema trattato: dall’attore Lucio Cucinotta (Il ponte). Ribadito che il Bullismo è  “una forma di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale di carattere fisico oppressivo e vessatorio, ripetuto nel tempo e attuato nei confronti di persone, considerate dal soggetto che perpetra l’atto, come facili bersagli o incapaci di difendersi” , ha sottolineato la valenza della sensibilizzazione ricordandoci che il bullismo nuoce sia al singolo sia alla società in modo devastante, sfavorendo lo sviluppo sociale ed alimentando l’aggressività e la criminalità. Il successivo filmato ha avuto il pregio di farci prenderne consapevolezza.

Il Dott. Dario Scarpati ArcheologoHa posto l’accento sulla alterità. Sull’uso perverso della parola straniero.  Sulla necessità di aprire le porte del cuore al fratello ‘stranierio  . Per questo ha parlato dell’esperienza fatta in un carcere minorile, per evidenziare che siamo noi a costruire le Barriere.. Poi ha posto il problema dell’accessibilità delle opere d’arte come antidoto a questi comportamenti, che nulla hanno a che vedere con la civile convivenza sfociando spesso nella -nota – categoria dei reati.

Al DS. prof.re Angelo Cavallaro (D.S. I. C. “Catalfamo” e coordinatore GLH Provinciale)  è toccato l’onore e l’onore di chiudere questo interessante evento. Per questo ha proposto una frase che è un programma di vita civile e comunitaria. «Riconquistiamoci l’Umanità». Rientriando nella normalità dei rapporti  civili , mediante la legge dello Stato, la Scuola ha nominalmente cancellato la discriminazione tra gli studenti cosiddetti ‘normali e gli altri studenti, meno fortunati, portatori spesso di minime patologie facilmente superabili. Oggi assistiamo al fenomeno di ragazzini che utilizzano proficuamente la loro disabilità acquisendo consensi sui social.  Dobbiamo quindi costruire una Scuola flessibile capace di sapere accogliere tutte le diversità e stimolarle in nuovi percorsi formativi.

Nella fase finale di commiato da evidenziare i saluti dei D.S. dell’I.C. “Giovanni XXIII” prof.ssa Caterina Celesti  e dell’I.C. “A. Luciani “con la prof.ssa Maria Falcone.

NOTA BLOGDi fatto la Scuola ha compiuto con onore il compito costituzionale della accoglienza e della valorizzazione delle doti ciascun allievo

Prof.re Angelo Cavallaro

Prof.ssa Luigia Burgio – La Scuola inclusiva

Dott.ssa Cinthya Villari

Attore Lucio Cucinotta

Dott. Dario Scarpati

DS Caterina Celesti Giovanni XXIII – Prof.ssa Maria Falcone Vice “Albino Luciani”

 

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