Milazzo – L.A.T. «Un odore soave che profuma tutta la comunità di Milazzo»

2014_11_11-LAT-Gelsomino2014_11_11-LAT-GelsominoLEGAMBIENTE DEL TIRRENO

Milazzo (ME) e-mail: legambientetirreno@tiscali.it

Gelsomino della piana fiore simbolo della Città di Milazzo

2014_11_11-LAT-GelsominoUna pianta da riscoprire: il gelsomino della piana di Milazzo – Jasmin grandiflorum con un evento a Palazzo D’Amico, realizzato da Legambiente del Tirreno sez. Beni Culturali, con il patrocinio dell’Orto botanico di Messina del quale erano presenti i Prof. Rosella Picone e Alessandro Crisafulli e il collezionista Filippo Figuera, un grande conoscitore e collezionista di questa pianta preziosa che a Milazzo per molto tempo è stata fondamentale per la produzione della concreta , importata dalle distillerie di Grasse.

2014_11_11-LAT-GelsominoTra il numeroso pubblico erano presenti il Sindaco Carmelo Pino, il vice Sindaco Stefania Scolaro, l’ass. alla Cultura Dario Russo, l’ass. all’Ambiente Salvatore Gitto Pianta importata dalle Indie e dalla Persia, presente in tutti i paesi del Mediterraneo con tante varietà come il gelsomino dalla duchessa , il gran duca di Toscana, sambac, officinale, grandiflorum…(ne esistono nel mondo circa 200 ); vari esemplari di queste piante esposte a Palazzo D’Amico creavano con il loro profumo un’atmosfera unica e magica , un profumo che a Milazzo sa di memoria.

E infatti lo scrittore Vincenzo Consolo nel III capitolo, dedicato a Milazzo, nel libro “L’olivo e l’olivastro” descrive la piana come luogo “ (…) dove pascolavano gli armenti del Sole, dove si coltivava il gelsomino (…)”.

2014_11_11-LAT-GelsominoNella città di Milazzo si producevano presso le Distillerie Gemelli e Bonaccorsi, D’amico e Vece, 3.-4 Kg di concreta giornalieri destinate a Grasse città della Francia meridionale, capitale mondiale del profumo. Ogni gelsominaia raccoglieva circa 3 kg di fiorellini che equivalevano a più di 30mila fiorellini. Si raccoglievano dalla mezzanotte al mattino, perché proprio nelle ore notturne il gelsomino raggiungeva il massimo della sua fraganza e non a caso il gelsomino è definito “profumo notturno”. Le gelsominaie intervenute Natalina La Spada e Tindara De Gaetano hanno condiviso con i presenti i ricordi di quegli anni . Presente in sala la signora Eliana Giorli moglie del sindacalista Tindaro La Rosa, che insieme a Stefano Russo ed altri tanto hanno realizzato per il rispetto dei diritti delle lavoratrici.

2014_11_11-LAT-GelsominoUn video emozionante del prof. Nicola Mento ha ricordato questa storia di fiori e profumi legata alla Città di Milazzo .Il gelsomino è una pianta importante, non solo per il profumo, ma anche per il sapore nella tradizione pasticciera : torte al gelsomino preparate dai soci di Legambiente e cioccolatini al gelsomino (da un’antica ricetta del 1600 al tempo dei Medici di Toscana) provenienti dalla dolceria Bonajuti di Modica sono stati degustati nel corso del convegno e significativa è stata la partecipazione della Pasticceria Chantily, che fa fatto gustare il latte di mandorla al gelsomino.

2014_11_11-LAT-GelsominoLegambiente propone il Gelsomino come Fiore simbolo della Città di Milazzo e un gemellaggio con la città di Grasse . In continuità con l’ intitolazione della ex via dei Tigli alle Gelsominaie , con la presente iniziativa si vuol proporre alla Giunta Municipale di sviluppare ulteriormente questo itinerario dedicato al recupero ed alla diffusione delle testimonianze legate a questa importante pagina di storia antropologica e produttiva con l’adozione di altre iniziative dirette alla diffusione, sul territorio, di questa nostra coltura tipica attraverso un suo puntuale impiego nell’ambito della progettazione e realizzazione di lavori pubblici, ovvero nella gestione dei servizi di manutenzione delle aree verdi e dei parchi e giardini comunali.

Martedì 11 novembre 2014

LEGAMBIENTE DEL TIRRENO

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