Messina – «Non siamo soli nel cammino della vita – Torniamo a guardarla con occhi nuovi»

01 febbraio 2018San Giacomo Maggiore

“Semplicemente Vivere”Don Gigi Verdi

L’accoglienza di Padre Ettore SentimentaleGrazie a tutti, buonasera, do il benvenuto a padre Gigi e ai suoi amici che vengono da Romena a proporci ancora una volta una bellissima Veglia. Grazie alle tante persone presenti, confratelli, suore, laici, laiche, persone impegnate, provenienti anche da molto lontano. Evidentemente Romena attrae; perché ogni volta, lascia qualcosa di profondo nel cuore ed è quello che questa sera andremo a vivere insieme. Questa realtà della Veglia la riprendiamo dopo un anno di pausa, infatti i componenti della Comunità si sono presi un anno sabbatico per il loro 25° di attività. Per noi, come Comunità non solo parrocchiale, penso sia importante che nel cammino dell’anno ci possa essere questa pausa, questo respiro lungo attraverso il quale noi ricarichiamo non solo le nostre batterie ma soprattutto le nostre motivazioni. Auguro a tutti un buon incontro e do subito la parola a padre Luigi.

La Veglia – Don Gigi, salutando, dopo la visione del filmato iniziale, spiega di essere partito con quelle immagini meravigliose di Calgado agganciate ad una canzone Gian Maria Testa, suo grande amico, recentemente morto, perchè tutti e due riescono a tenere gli occhi fissi sulla vita. A me piace molto chi riesce a tenere fissi gli occhi sulla vita, chi persevera in atteggiamenti di fiducia che distingue le cose essenziali e vere da quelle opinabili. perché spesso da una conchiglia nasce una perla, da un gesto d’amore un tesoro.

C’è una poesia che dice «Un uccello canta non perchè ha una ragione ma perchè ha una canzone». Non ha un motivo per cantare ma lui… canta!

«Una veglia va vissuta con l’atteggiamento di un bimbo che ascolta una favola, con il cuore pronto a cogliere ogni sollecitazione e suggestione legata al significato delle parole, delle immagini e dai suoni del racconto. Nonostante la carenza del filmato è una Veglia daassaoorare con tutti i sensi.

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