2012_02_11-DonOrione-LegAmbiente-QualeFuturo

One Comment on “2012_02_11-DonOrione-LegAmbiente-QualeFuturo”

  1. Interessante convegno, devo dire che l’ Ing. Enzo Colavecchio e tutto lo staff di Legambiente fanno sentire la presenza, di questa preziosa struttura, sul territorio. Gli interventi sono stati per me una ricca fonte di approfondimenti, storici, culturali, antropologici. L’ Arch. Celona, un pò meno poetico dell’ ultima occasione d’ incontro, ha regalato una sua interpretazione del piano Borzì. L’ Ing. Falsea a corto di idee si lancia sulla densità urbanistica ma non traccia nè intravede modelli di sviluppo dai quali far partire le “radici”.Si proseguirebbe , dunque, con l’utilizzo di capitali dei quali in molti casi non conosciamo la provenienza, sappiamo bene, come già introdotto all’ apertura dell’ anno giudiziario che l’ economia della città si basa su …su? Non pervenuto. Ecco, questo è il presupposto che deve cambiare. Dalla Costituente Ecologista e dai Comuni Virtuosi possiamo cogliere modelli nuovi, attuabili. Il Piano Energetico sarebbe il presupposto maggiore, così come il Piano Rifiuti, la raccolta condominiale, i RAEE..per fare alcuni esempi. Sulla direzione di un possibile sviluppo che prevede, a mio avviso, anche la Cantieristica Navale, l’ Agricoltura con filiera corta e l’ Artigianato di qualità con l’ utilizzo di materiali da riciclo, il tanto desiderato sviluppo del Turismo culturale ed archeologico(quale Cultura senza Archeologia? )Su questa direzione, multidimensionale, con l’ apporto facilitante delle attuali tecnologie, possiamo iniziare a “progettare”, a mio avviso. Sulla questione VAS e la sovrapposizione e completezza dei Piani, sollecitata dall’ Arch. Trombino, siamo ovviamente concordi. La Segretaria Provinciale dei Verdi, Ecologisti e Civici, Raffaella Spadaro

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